Il progetto ha come destinatari le persone adulte in forti condizioni di disagio, con problematiche di tossicodipendenza e/o grave emarginazione.
Questa offerta si rivolge principalmente a quei fruitori dello “Progetto Strada” che desiderano prendersi una tregua di più d’ampio respiro dall’abuso di sostanze o dalla vita di strada ma che non desiderano (o non riescono ad) affrontare un percorso residenziale.
Alcuni dei soggetti tossicodipendenti attivi o in condizioni di grave marginalità che incontriamo infatti, sono reduci da plurime esperienze assistenziali fallimentari. Questo accade sia per la complessità delle problematiche che essi presentano che per la natura stessa della Dipendenza come Malattia Cronica Recidivante.
Quando tuttavia questi destinatari presentano caratteristiche di autonomia e di consapevolezza di sé tali da far ritenere opportuno perseguire obiettivi di cura maggiormente strutturati, gli Operatori del Progetto Strada, dopo un periodo di “osservazione” ed alcuni colloqui ,propongono l’accesso a So-Stare?.
Lo spazio di tregua si propone di
- diminuire la partecipazione a situazioni a rischio (abuso di sostanze, comportamenti delinquenziali, vita da strada…)
- ridurre o problematizzare l’uso di sostanze stupefacenti lecite ed illecite
- aumentare il senso di responsabilità verso se stesso e verso gli altri
- promuovere la partecipazione a percorsi terapeutici più strutturati
- occupare produttivamente il proprio tempo
- provare ad affrontare le proprie criticità personali, sociali e sanitarie
- aumentare la capacità di formulare progetti realistici per la propria vita
- aumentare la capacità di auto-mutuo aiuto
- fornire un appoggio in attesa dei lunghi tempi che alcune strutture terapeutico-riabilitative richiedono.
Tali obiettivi si raggiungono attraverso la costruzione di percorsi individualizzati in collaborazione con altri servizi (Ser.T., SMI, CPS, Centro MTS, Reparto Infettivi Ospedale, INPS…) e di integrazione sociale attraverso attività responsabilizzanti.
Il Progetto è stato avviato il 15 Luglio 2009 grazie ai fondi Cariplo ed è al momento finanziato da fondi Europei sul Bando POR-FSE di Regione Lombardia dedicato alla Grave Marginalità (Azione 9.5.9 2014/2020)
I Macro-Obiettivi principali sono:
- Garantire continuità al Servizio
- Favorire i processi di Inclusione sociale a favore di persone in condizioni di grave marginalità
- Promuovere azioni integrate tra le agenzie del territorio attive in tale ambito
- Favorire la cultura dell’accoglienza rispetto alle problematiche di disagio sia attraverso presentazioni pubbliche che report periodici e finali.
La Cooperativa di Bessimo è Ente Capofila e si avvale della preziosa collaborazione di Enti Partner Effettivi ed Associati:
- Cooperativa Sociale (di tipo B) PROGETTO BESSIMO
- Comune di Brescia
- Società San Vincenzo De Paoli
- Associazione Vol.Ca
- Associazione Carcere & Territorio
- Congrega Società Apostolica
- Associazione Casello 11
L’azione ha luogo al civico 2 C del Villaggio Solidale in via Orzinuovi n.108 – Brescia (BS)
Il Servizio è aperto nei giorni
Lunedì 10.00 – 16.00
Mercoledì 10.00 – 16.00
Venerdì 10.00 – 16.00
E’ possibile contattare gli Operatori al numero 334-6313919 negli orari di apertura.
Referente del Progetto: Michele Paesano
Responsabile: Gabriella Feraboli
