Il progetto è rivolto a :
- Genitori e/o familiari di persone con problematiche di uso/consumo e abuso di sostanze psico-attive, gioco d’azzardo
- Persone con problemi di consumo/abuso di sostanze psico-attive, gioco d’azzardo
- Persone al termine di un percorso terapeutico residenziale
- Cittadini
Il progetto offre attività mirate a sostenere e aiutare quelle famiglie che si trovano ad affrontare problemi legati al consumo/abuso e dipendenze da sostanze legali ed illegali e/o con Problematiche da Gioco d’Azzardo.
Attività previste per genitori / famigliari:
- a) Incontri individuali / coppia
- b) Gruppi
Attività previste per persone al termine di un percorso terapeutico residenziale / ambulatoriale:
- c) Gruppi
- d) Colloqui individuali / coppia
E’ la famiglia dunque al centro della nostra attenzione, che vede al proprio interno le strade percorribili per affrontare il problema. Il fine ultimo non è “salvare” il famigliare e/o i soggetti con problemi di uso e/o abuso di sostanze o gioco, ma fornire alla Famiglia strumenti nuovi e più adeguati per affrontare, convivere e tentare di affrontare la situazione.
Il Progetto ritiene prioritario formare ed aderire ad un pensiero condiviso che vede la famiglia come entità unica fatta di singoli individui. Su questo principio è incentrato il lavoro. Per questo motivo è privilegiato come modalità di intervento il gruppo, proprio per permettere di ricreare una situazione simile a quella della famiglia e potersi vivere in diversi ruoli così da sperimentare attivamente nuove strategie comunicative.
Le principali prestazioni erogate sono:
- Consulenze individuali
- Consulenze di Coppia
- Partecipazione a Gruppi Condotti
- Colloqui di sostegno Psicologico
Primo contatto: Avviene tramite contatto telefonico viene fissato, entro e non oltre 7 gg, il primo appuntamento per la rilevazione del bisogno e definizione del Progetto Individuale con educatrici.
Cadenza incontri: I colloqui individuali e di coppia hanno cadenza settimanale nella prima fase di percorso (da 1 a 3 mesi) e successivamente quindicinali. Il gruppo familiari ed il gruppo ex-utenti hanno cadenza mensile. I colloqui di sostegno psicologico hanno cadenza settimanale.
Sede attività: la sede Dropin di Cremona e la sede di So-stare a Brescia. Entrambi i luoghi sono predisposti all’Accoglienza, bisogno primario nell’ambito delle tossicodipendenze e principio fondante del progetto, hanno in comune l’essere una casa, Luoghi cosi connotati hanno aiutato i clienti a sentirsi Accolti e Ascoltati.
Staff Progetto:
Telefono: 0372.56.09.44 – 0372.43.16.88
Mobile:
345.5772300 Francesca Salucci
392.3303295 Alessandra Lomini
Fax: 0372.56.09.44 – 0372.43.16.88
Email: famigliare@bessimo.it
Referente: Alessandra Lomini, Francesca Salucci
Psicologhe Dott.sa Cinzia Sala – Dott.sa Elisabetta Carlotti– Dott.sa Paola Conti
E-mail: progettofamigliare@bessimo.it