UN PO’ DI NUMERI:
Durante lo svolgimento del progetto di riduzione dei rischi, l’equipe di Vallecamonica ha potuto incontrare circa 1890 soggetti, di cui 1463 maschi, cioè il 77%, e 427 femmine, cioè il restante 23%.
Di questi soggetti, incontrati nei luoghi del divertimento di tutta la vasta area della Vallecamonica, 1335 erano i maggiorenni, cioè il 70,6%, mentre il restante 29,4%, cioè 555 soggetti erano minorenni al momento dell’incontro dell’UMG.
Muovendosi con l’Unità Mobile Giovani, abbiamo potuto presenziare a 57 serate, che si svolgevano all’interno dei maggiori locali del territorio camuno (per l’esattezza 12 locali differenti) e sul territorio stesso (25 differenti eventi).
Le prestazioni erogate dagli operatori sono state di diverso genere:
- Somministrazione di etilometri per la rilevazione del tasso alcolemico;
- Distribuzione profilattici;
- Consulenza su alcol/guida e legge;
- Distribuzione materiale informativo;
- Consulenza sui rischi del consumo di sostanze
- Informazioni su malattie a trasmissione sessuale
- Consulenze infermieristiche
- Orientamento a servizi specialistici
- Distribuzione generi di conforto (acqua, cracker, succhi, biscotti, caramelle…)
La prestazione maggiormente erogata è stata la rilevazione del tasso etilometrico. Sono stati somministrati etilometri al 91% dei ragazzi che hanno voluto compilare la scheda contatto dell’UMG, facendo emergere i seguenti risultati:
Tasso alcolemico:
Da 0.00 a 0.50: 35%
Da 0.51 a 0.80: 23%
Maggiore di 0.81: 42%
In particolare i soggetti che hanno dichiarato, agli operatori, di essere guidatori durante la serata in cui hanno incontrato l’UMG sono stati il 20%, cioè circa 390, e di questi quasi la metà (49%) presentava un tasso alcolemico superiore ai limiti di legge.
Di questi guidatori, risultati al di fuori del tasso consentito, dopo l’incontro con gli operatori del progetto, più della metà ha dichiarato di porre in essere comportamenti di autotutela e di tutela dell’altro: circa il 10% ha affermato di rinunciare alla guida, l’11% di far guidare un amico e il 32% si è fermato ad attendere che il proprio tasso rientrasse sotto al limite consentito, spesso tornando al banchetto per rifare l’etilometro dopo il tempo necessario all’abbassamento dello stesso.
L’alcool si accompagna inoltre a diversi tipi di sostanze, di cui circa il 32% dei soggetti dichiara di aver fatto uso almeno una volta nella vita. La cannabis quella più dichiarata dai ragazzi che si confrontavano con i nostri operatori (98% dei soggetti che dichiarano un consumo di sostanze), e in successione cocaina (16%), allucinogeni (12%), ketamina(8%) mdma (8%).
Tra i comportamenti a rischio, i comportamenti di tipo sessuale, dai contatti coi ragazzi, paiono una difficoltà sempre maggiore, e lo dimostrano i dati dell’utilizzo degli stessi profilattici rilevati dalle schede contatto, dove solamente il 26% dei ragazzi afferma di utilizzarlo sempre.
Durante il servizio dell’UMG i profilattici distribuiti sono stati moltissimi, circa 1300 quelli segnalati sulle schede stesse, ma altrettanti distribuiti anche a chi non aveva tempo o voglia di fermarsi a compilarla.