Percorsi di accompagnamento educativo e abitativo per donne e tossicodipendenti con figli nella fase del reinserimento
La Cooperativa di Bessimo è ENTE titolare e gestore.
Responsabile interno del progetto: Gabriella Feraboli
Presentato il 30/05/2005
Bando / Legge di riferimento:
Legge45/99 e coofinanziamento Cooperativa di Bessimo.
Criteri di priorità
Nella finestra temporale compresa negli anni dal 1992 al 2003, dai Ser.T. dell’ASL di Cremona sono state inserite in percorsi trattamentali 50 donne. Di queste 15 si sono reinserite nel territorio di origine.
I dati forniti dai Ser.T. invianti che collaborano con la Cooperativa di Bessimo in regime di convenzione, indicano la necessità di effettuare una continuazione al percorso di trattamento comunitario per donne, inoltre c’è l’esigenza di fare inserimenti in appartamenti protetti per donne in trattamento al Ser.T. di Cremona
Bisogni del territorio
Come si evince dal documento di programmazione territoriale per l’anno finanziario 2004, l’intervento di accompagnamento nella fase del reinserimento deve rispondere esclusivamente ai bisogni dei residenti nella Provincia di Cremona e di persone per le quali il Ser.D. di residenza e quello di Cremona ritengano che vi siano gravi e documentati motivi che possano sconsigliare il rientro nel luogo di residenza. Dai dati dell’Unità Mobile di Cremona relativamente al 2003 risulta che i numeri dei contatti con le donne sono stati 518, di queste n.° 07 sono donne straniere. Questo dimostra una forte presenza di donne che usano regolarmente sostanze, non sempre queste donne decidono di smettere affrontando un percorso comunitario, ma a volte necessitano di una soluzione attraverso un inserimento protetto in appartamento e di un lavoro adeguatamente supportato.
E’ chiaro che con una indicazione così precisa, l’importanza di una ancor più fattiva collaborazione con i Servizi Pubblici (ASL e Comuni), nell’ottica di un superamento della logica della delega da parte dei Servizi è di vitale importanza, visto che di realtà del Privato Sociale che si occupano di reinserimento socio-lavorativo e abitativo specifico per donne ex-tossicodipendenti il territorio cremonese è carente.
Descrizione del progetto
Il Progetto quindi si rivolge a donne con o senza figli, che hanno ultimato un percorso educativo terapeutico o che sono in carico al Ser.T. con trattamento sostitutivo o in cura farmacologica.
Si prevede che il Progetto avrà come destinatari un numero complessivo di 7 donne per un anno, provenienti dal territorio cremonese o comunque orientate al reinserimento nel territorio medesimo.
Il progetto “Arianna e Teseo” avrà una durata di un anno e si snoderà in diverse fasi anche in base alle diverse esigenze delle donne.L’esperienza di convivenza sarà realizzata in 2 appartamenti situati in Cremona, che garantiranno alcuni spazi personali, per esempio ognuno dei soggetti avrà a disposizione una camera singola, questo anche per verificare il proprio grado di ordine e pulizia
Per quanto riguarda le attività educative, si svolgeranno nell’appartamento con un educatore di riferimento che lavorerà con le donne inserite nel progetto. Per quanto riguarda le attività di tempo libero, andranno progettate e verificate settimanalmente, con l’educatore di riferimento, e per quanto riguarda i fine settimana si dovrà immaginare un alternanza di attività da poter svolgere sul territorio. Il progetto prevede una verifica in itinere con tutti soggetti coinvolti. Per quanto riguarda la rete dei servizi è fondamentale attivare una stretta collaborazione con operatori appartenenti ad istituzioni e strutture esterne alla comunità, quali Ser.T. Servizi Sociali, C.P.S. Scuole di diverso grado, Tribunale per i Minorenni, Servizi Specialistici e C.S.S.A. di Mantova.
Dal 2010 si amplia la tipologia dell’utenza anche ai nuclei famigliari.
Finalità ed obiettivi
Obiettivo generale:
Restituire alle donne un’immagine di sé positiva attraverso l’approccio con il mondo del lavoro e della produttività, delle proprie relazioni significative e della storia personale, il più possibile u/nitaria, non frammentata benché molto ricca e articolata.
Dal 2010 si ridefinisce l’obbiettivo generale: aumentare l’autonomia psico – sociale delle persone
Sotto obiettivi:
- Attivare percorsi di reinserimento
- Mantenere costantemente i rapporti con i servizi coinvolti
Durata dell’intervento:
Avvio Progetto 01/10/2005 conclusione prevista 30/09/2006
Prorogato al 30/11/06
Prorogato al 28/02/07
Prorogato al 31.12.07
Prorogato al 28/02/08
Prorogato al 28/02/09
Prorogato al 31/12/09
Prorogato al 31.12.2011
Note
Risorse coinvolte nel progetto:
responsabile di progetto, educatore professionale, responsabile scientifico, amministrativo, inoltre il progetto prevede una restuituzione pubblica del lavoro svolto.
