Partecipare alla Biennale della Prossimità è stata decisamente una bellissima esperienza!
Tanti gli eventi in programma nelle tre giorni – 10, 11 e 12 giugno – dedicata alla prossimità alla quale abbiamo voluto partecipare fin da subito: vedi qui l’altra news: https://bessimo.it/biennale-della-prossimita/.
Nel pomeriggio del sabato, dalle 14 alle 16 presso il Centro Artigianelli in città, abbiamo preso parte alla sessione «La prossimità su Strada» dove la nostra Gabriella Feraboli – Responsabile Area Sviluppo della Cooperativa di Bessimo – insieme a Piero Zanelli della Cooperativa Il Calabrone – ha portato e raccontato l’esperienza del Progetto Strada di Brescia e, più in generale l’esperienza della Riduzione del danno a Brescia.
«È stato un momento molto intenso – racconta Gabriella – che ha unito circa 50 persone intorno a tematiche, relazioni e ricordi. Abbiamo incontrato persone da altre città (in quella sessione erano presenti le rappresentanze della RDD Nazionale di Brescia, Venezia, Firenze e Roma). Abbiamo parlato e condiviso esperienze del lavoro di strada sia a livello locale che regionale e nazionale, abbiamo parlato della grave marginalità, del mondo della notte, del rave dello scorso anno e di tante altre esperienze personali e corali. Un momento di incontro e approfondimento davvero prezioso e intenso. All’ingresso del Centro Artigianelli era presente lo stand delle attività di LDR (Limitazione dei rischi) del Servizio Prevenzione (scopri tutto sul loro profilo Instagram e qui: https://bessimo.it/progetto-ss-42-stay-safe-valle-camonica/)
Dalla presentazione della sessione
«Gli operatori di strada rappresentano un esempio per eccellenza di prossimità: incontrano le persone lì dove vivono e creano una relazione come elemento preliminare a qualsiasi futuro percorso. In un contesto in cui i fenomeni sociali mutano rapidamente e spesso in modo virulento, i servizi tradizionali rischiano di percepire la realtà attraverso la lente deformata delle loro soglie di accesso. Accompagnando i percorsi di migranti, sex worker, persone senza dimora, utilizzatori di sostanze, ma anche persone alle prese con le fatiche del quotidiano, l’outreach si prende cura del tessuto relazionale e restituisce un quadro più oggettivo delle dinamiche, andando oltre alle paure e ai pregiudizi reciproci.
Lorenzo Camoletto del CNCA facilita un lightening talk con Sara Contanessi (cooperativa Cat progetto Outsiders), Elisa Fornero (progetto Neutravel, Cooperativa Alice), Phan Thi Lan Dai ( Cat cooperativa sociale), Emanuele Perrone (cooperativa Parsec), Gabriella Feraboli (Cooperativa di Bessimo), Pietro Zanelli (Cooperativa Il Calabrone), che interagiranno fra loro e con il pubblico per raccontare attraverso le loro esperienze, il passato il presente e il futuro dei servizi di prossimità che grazie alla bassa soglia di accesso, al non giudizio e ai principi della Riduzione dei Rischi e dei Danni, raggiungono le persone là dove vivono le proprie fragilità, lavorano o semplicemente si divertono. E’ presente nella discussione, tra gli altri, la cooperativa On the Road».
Scopri il programma: https://www.biennaleprossimita.it/brescia-2022-il-programma/
Anche sul nostro sito: https://bessimo.it/biennale-della-prossimita/
Perché abbiamo aderito? https://youtu.be/bMspWJ171o4
