La Comunità Terapeutica accoglie persone con problematiche legate alla dipendenza di sostanze psicoattive e di alcol anche in terapia farmacologica e con limitazione della libertà da parte dell’autorità giudiziaria. Durante la permanenza in Comunità l’utente può sperimentarsi su due livelli: quello educativo e quello terapeutico, il tutto all’interno di un progetto individuale condiviso con l’utente e con i servizi invianti.
Sul piano educativo, grazie alle numerose attività, si lavora sull’assunzione di responsabilità, gestione del tempo, cura degli spazi e soprattutto cura di sé. Sul piano terapeutico si realizza un lavoro intra-inter personale insieme allo psicoterapeuta.
Gli strumenti centrali di lavoro sono i gruppi e i colloqui individuali dove poter esprimere le proprie paure e speranze, prendere coscienza dei propri limiti ma anche delle risorse personali.
Elemento che contraddistingue la comunità è il concetto di sistema familiare. Per questo motivo ai famigliari dei nostri ospiti offriamo la possibilità di partecipare ad un gruppo mensile.