Con il Tuo 5×1000 ci aiuterai a sostenere le attività di «Housing Sociale» rivolte a persone detenute ed ex detenuti che hanno deciso di ricominciare una nuova vita in contesti di legalità.
Le misure alternative al carcere sono il più efficace strumento di esecuzione penale previsto dall’ordinamento giudiziario italiano.
Se una persona viene condannata per un delitto, quando si avvicina alla fine della sua condanna, cioè scende sotto i 4 o i 2 anni dal fine pena, può chiedere di uscire dal carcere e finire di scontare la pena in una misura alternativa esterna.
Alcuni studi sulla recidiva, cioè sul ritorno al reato di persone che finiscono di scontare una precedente condanna, ci dicono che solo i 19 % delle persone poste in affidamento esterno commette reati negli anni dopo la fine della condanna mentre tra chi sta in carcere fino all’ultimo giorno della pena la recidiva è del 68%.
Ovviamente questi dati si riferiscono a situazioni generiche, l’impegno della Cooperativa di Bessimo è migliorare la qualità della detenzione all’interno agli Istituti di Pena così come offrire buone misure esterne che sappiano creare opportunità reali di reinserimento.
Durante il 2021 abbiamo contribuito ad offrire opportunità esterne negli appartamenti di Housing Sociale per 42 persone.
È quello che prevede la mission della nostra Cooperativa ma è anche ciò che viene richiesto dall’articolo 27 della Costituzione Italiana.
Alleviare le sofferenze imposte dalla privazione della libertà, offrire opportunità al condannato per diminuire i reati commessi contro i cittadini, questa è la scommessa che puoi sostenere con il tuo 5×1000 alla Cooperativa di Bessimo. Dare dignità alle persone per costruire una convivenza senza reati.
Il 5×1000 è una misura di sussidiarietà fiscale che permette ai contribuenti di destinare una parte, appunto il 5×1000, dell’ IRPEF, l’imposta sul reddito delle persone fisiche, a favore di realtà che operano attività di interesse sociale quali onlus, enti di ricerca scientifica e sanitaria, associazioni di volontariato, enti associativi di promozione sociale che svolgono attività socialmente utili.
Attraverso alcune progettazioni viene garantita nel tempo una rete di offerta abitativa per soggetti a fine pena o in esecuzione penale esterna sprovvisti di un domicilio valido e bisognose di un supporto educativo. La Cooperativa di Bessimo dispone direttamente di 11 posti letto che, grazie alla collaborazione con altre realtà del territorio creano un’offerta complessiva di 30 posti letto attivabili nella città di Brescia. La Cooperativa ha attive diverse progettazioni in ambito di accoglienza abitativa alcune delle quali ci consentano di intervenire attivamente anche nei territori di Cremona, Bergamo e Mantova.
Se una persona viene condannata per un delitto, quando si avvicina alla fine della sua condanna, cioè scende sotto i 4 o i 2 anni dal fine pena, può chiedere di uscire dal carcere e finire di scontare la pena in una misura alternativa esterna – come, ad esempio, l’Housing Sociale.
Favorire percorsi di inclusione sociale rivolti a soggetti in esecuzione penale e/o a fine pena. È questo l’obiettivo che l’Area Carcere della Cooperativa di Bessimo persegue in ogni azione progettuale rivolta ai detenuti negli Istituti di pena di Brescia, Bergamo e Cremona così come presso l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Brescia (UEPE). Scopri di più: https://bessimo.it/area-carcere-messa-alla-prova/
Guarda tutti video che abbiamo realizzato: le misura alternative, la visita all’appartamento di Housing Sociale, la storia e il sacrificio di Nerio Fischione, il quiz!!
*Nei video: Veronica Cirelli (Fb: @vee.cirelli | Insta: @veecirelli) è un’attrice e illustratrice molto brava ed appassionata che ringraziamo di cuore!
Ecco le risposte complete alle domande del quiz:
1) COS’È L’HOUSING SOCIALE PER DETENUTI?
a) Una soluzione abitativa temporanea alternativa alla detenzione in carcere (risposta esatta!)
b) Una casa per festeggiare con gli amici a fine pena
c) Un’impresa edile composta da soli detenuti L’housing sociale è un modo innovativo di eseguire la pena più funzionale in termini di reinserimento e di diminuizione della recidiva.
Si tratta di far scontare la pena in un alloggio esterno al carcere dove la persona condannata può lavorare, incontrare famigliari e programmare il proprio futuro supportato da educatori professionali.
2) QUAL È LA FUNZIONE COSTITUZIONALE PREVISTA PER IL CARCERE?
a) Luogo di rieducazione del reo (risposta esatta!)
b) Luogo dove rinchiudere le persone pericolose (o conoscenti che ci stanno antipatici)
c) Come la B ma buttando la chiave
3) IN CHE PERCENTUALE LE MISURE ALTERNATIVE FAVORISCONO LA DIMINUZIONE DELLA RECIDIVA, CIOÈ IL RITORNO AL REATO DOPO AVER SCONTATO UNA CONDANNA?
a) 68% (risposta esatta!)
b) 27% (risposta esatta!)
c) 99%
Seppur si tratti di percentuali che andrebbero continuamente aggiornate e studiate, resta evidente il divario in termini di efficacia del carcere, molto poco efficace, rispetto alle misure esterne, molto efficaci.