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Agente di Rete

La Cooperativa di Bessimo è gestore del progetto.
Responsabile interno del progetto: Gabriella Feraboli

Bando / Legge di riferimento

Dgr 30 novembre 2005 n° 8/1206: sperimentazione coordinata di reti locali per il reinserimento sociale delle persone in esecuzione penale ( art. 5 LR n°8 del 2005).

Criteri di priorità

Equipe multidisciplinare integrata per trattamento detenuti negli Istituti penitenziari di Brescia.

Bisogni del territorio

Trend di costante crescita relativo al numero di presenze di detenuti negli istituti penitenziari della Lombardia, carenza di personale di supporto educativo, estrema difficoltà ad avviare programmi personalizzati e attività trattamentali in un’ottica di reinserimento sociale, necessità di una figura flessibile di relazione fra interno ed esterno.

Descrizione del progetto

Prevede l’inserimento di figure educative denominate Agenti di Rete in supporto all’area educativa del carcere sotto la direzione funzionale del direttore dell’Istituto. Compito dell’Agente di Rete è attivare percorsi di reinserimento sociale coinvolgendo le realtà presenti sul territorio e potenziare la rete dei servizi in un’ottica di inclusione sociale.
L’Agente di rete collabora con l’area educativa del carcere mantenendo uno stretto rapporto anche con le associazioni/enti del territorio che operano nell’ambito della giustizia.

Finalità ed obiettivi

Realizzazione di un sistema complesso in grado di promuovere e sostenere i servizi territoriali del reinserimento e del sostegno alle categorie sociali deboli. Integrare il sistema organizzativo penitenziario, in particolare per quanto riferito all’area pedagogica, con le risorse esterne dei singoli detenuti e più in generale della Città.

Durata dell’intervento

Il progetto ha inizio a marzo del 2006 e termina a dicembre 2006.
Prorogato al 31.12.2007
Prorogato al 31.12.2008
Prorogato al 28.02.2009.
Prorogato al 31.03.2010
Prorogato al 31.03.2011
Prorogato al 31.03.2012
Prorogato al 31.03.2013
Prorogato al 31.07.2014

Note:
Il Progetto coinvolge il Comune di Brescia, l’Associazione Carcere e Territorio e la cooperativa di Bessimo.