Nella Comunità di Gottolengo:
“Villa Bina Vip” 2019
«Abbiamo pensato di proporre alle nostre ospiti – raccontano le educatrici della comunità di Gottolengo – una serata alternativa, nella quale è stato loro chiesto di entrare nei panni di un vip famoso. La performance ha quindi richiesto di conoscere il personaggio (studiarsi i video in internet), acquisirne i comportamenti attraverso l’ausilio del look (abiti accessori, linguaggio e movenze). Le ospiti, dopo una preparazione durata una settimana, hanno quindi inscenato il vip a loro assegnato (doveva restare “segreto” sino all’ultimo momento).
Si sono esibite riproponendo in playback il pezzo forte dell’artista. Calarsi in un ruolo altrui, spesso molto diverso e lontano dal proprio stile personale, chiede uno sforzo non indifferente che può, però, aiutare a mettersi in gioco e a conoscersi maggiormente. Il risultato è entrare in contatto con nuove parti di sé e imparare a superare alcune delle proprie paure nel relazionarsi all’altro. Esibirsi davanti ad un pubblico chiede auto-controllo, capacità di gestire l’emotività, temi che risuonano nei vissuti di chi intraprende un percorso terapeutico. La “cura” si esprime anche in momenti come questi, dove l’intero gruppo delle ospiti si può conoscere ed integrare mentre si lavora ad un obiettivo comune. Chissà quali personaggi verranno a “farci visita” nella prossima edizione del “Villa bina vip”?! Beh, per ora non ci rimane che constatare che Il divertimento sano costa poco (e soprattutto meno di un biglietto per il concerto di Lady Gaga!)».
Le ragazze della comunità si sono cimentate nei ruoli di: Lady Gaga, Madonna, Marcella Bella, Tina Turner, Loredana Bertè, Beyoncè, Laura Pausini, Renato Zero e Marylin Manson ma anche Ilary Blasi (a presentare la serata) e Francesco Totti (tra il pubblico).
La serata si è svolta all’aperto, nel bellissimo e ampio giardino di Villa Bina. Prima dello spettacolo agli invitati è stato offerto un ricco buffet allestito sotto un meraviglioso ed accogliente gazebo illuminato da coloratissime luci.
Parte attiva nell’evento è stato anche il pubblico, chiamato a votare le varie esibizioni e a decretare i tre vincitori che sarebbero poi saliti sul podio.
– Terzo posto: Loredana Bertè
– Secondo posto: Marylin Manson
– Primo posto: Renato Zero
L’ESPERIENZA RACCONTATA DALLE PROTAGONISTE:
“A me hanno chiesto di interpretare un video di M. Manson: prima ho risso istericamente, pensando che gli operatori fossero matti, poi ci ho provato a calarmi nella parte e nel ruolo (anche in questo caso per la prima volta). Sono salita sul palco, dopo aver osservata divertita le mie compagne, per poi dare inizio al mio spettacolo. Ancora oggi, come nella relazione settimanale, ringrazio lo staff che mi hanno messo alla prova, regalandomi momenti di vera gioia e spensieratezza. Non avevo più paura del giudizio, ero libera, sana, lucida… a parole non so descrivere, ma strumenti come questi sono importanti perché ci danno tanto, anche con poco ci fanno capire quanto sia ancora possibile fidarsi e non rimanere “fregate”, ma divertirsi ed imparare e socializzare anche per una donna di 43 anni, con più di 20 anni di vita trascorsi nelle “tenebre”. Sono riuscita a cogliere qualcosa da quest’esperienza, permettendomi di modulare i miei primi passi da lucida, con le mie compagne accanto, gli incoraggiamenti e le gratificazioni nel vedere tutto lo staff presente, partecipe e felice…GRAZIE ANCORA, C.”
“La Festa d’Estate è stata frizzante e mi sono divertita ad interpretare MARCELLA BELLA; è un’esperienza che rifarei! A.”
“La festa Villa Bina Vip è stata per me un modo per esprimere un’altra me stessa. Interpretando un personaggio internazionale come Madonna, mi sono divertita moltissimo scoprendo un lato divertente e giocoso che la sostanza aveva nascosto. F.G.”
“Festa organizzata dalla mia O.P., che mi ha permesso di riscoprire che senza troppi sforzi e preparativi, si può organizzare serate di leggerezza e di grande intrattenimento. Vivere in CTA non è semplice, ma bisogna imparare a vivere questi momenti lasciandosi andare, svuotando la mente.
SI PUO’ CAMBIARE SOLO SE’ STESSI, SEMBRA POCO MA SE CI RIUSCISSI FARESTI LA RIVOLUZIONE! S.G.”