ASSE PRIORITARIO I – RAFFORZARE LA RICERCA, LO SVILUPPO E L’INNOVAZIONE
Azione I.1.b.1.1– sostegno all’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese
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Bando “INNODRIVER-S3 – Edizione 2019 – Misure A-B” (a valere sul POR FESR 2014 –2020)
DESCRIZIONE PROGETTO:
Il progetto prevede la collaborazione tra la Coop. di Bessimo e l’Università degli Studi di Brescia (Dip. di Scienze Cliniche e Sperimentali) con l’obiettivo di realizzare un’attività di ricerca che innovi la preparazione degli operatori del settore delle Dipendenze, al fine di migliorare l’intervento rivolto a sostenere il benessere e la qualità della vita delle persone con problemi di dipendenze. Oggetto è studiare il fabbisogno formativo esistente sul tema delle dipendenze e analizzare le best practices, per la definizione di un percorso di formazione specialistico (Master di I livello).
FINALITA’:
Le finalità della ricerca sono le seguenti:
- Studiare il fabbisogno formativo esistente sul tema delle dipendenze e analizzare le best practices internazionali, per la definizione di un percorso di formazione specialistico (Master di I livello).
Definire gli aspetti operativi di base del percorso di formazione specialistico.
RISULTATI:
Al termine del progetto, si possono considerare raggiunti i risultati previsti. La collaborazione tra la Cooperativa di Bessimo e l’Università degli Studi di Brescia, avviata subito dopo l’approvazione di progetto, ha portato all’istituzione di 3 borse di ricerca, bandite – dopo l’iter di approvazione interno agli organi dipartimentali universitari – il 24.09.2020. È stata effettuata una “Procedura pubblica di selezione, per titoli e colloquio”, che ha portato ad una graduatoria pubblicata con Decreto n. 1326/2020 del 23/11/2020 prot. n. 211391 dall’Università. I ricercatori hanno quindi avviato l’attività di ricerca da dicembre, per 7 mesi, fino a fine giugno.
Nel frattempo, l’equipe della Cooperativa di Bessimo si era incontrata con il Prof. Vita, responsabile della ricerca dell’Università e con i referenti scientifici da lui indicati, per costruire il percorso di attività. All’arrivo dei ricercatori, è stata avviata la ricerca che ha portato alla stesura del documento finale, composto dai due deliverable: il report di ricerca, con la sintesi dell’analisi del fabbisogno formativo e delle best practices; e la bozza di percorso di formazione specialistico. La ricerca concretamente ha visto un primo periodo di analisi documentale (analisi della letteratura, dei documenti pubblici e dei report sul tema delle dipendenze di stampo nazionale ed internazionale; dei documenti della Cooperativa di Bessimo); una fase di ricerca empirica sull’analisi dei fabbisogni formativi delle persone che operano nel mondo delle dipendenze a diversi livelli e con diversi ruoli, fino alla progettazione di moduli formativi che potessero costituire la bozza di programma di master. La fase di ricerca empirica è stata svolta nel pieno della 3a ondata di pandemia da Covid-19 (febbraio- aprile 2021), questo ha obbligato i ricercatori a svolgere incontri perlopiù da remoto, limitando di molto le potenzialità che la relazione diretta e gli incontri in presenza consentono di raggiungere.
Ciononostante sono stati raccolti i pareri e le opinioni di circa 200 persone. Infine, la fase finale di definizione del Master, oltre alla bozza dei contenuti, ha visto un incontro con il referente scientifico della ricerca, prof. Antonio Vita, che nelle settimane da luglio a settembre porterà al vaglio degli organi decisionali e amministrativi dell’Università la scelta di avviare il Master.
Se questo processo proseguirà – come si auspica, stante anche le esigenze formative emerse dalla ricerca, e stante le generali premesse collaborative e di interesse allo sviluppo del progetto – si potrà avviare la pubblicizzazione e apertura delle iscrizioni da inizio 2022, per avviare concretamente il Master nell’a.a. 2022/2023. I passaggi amministrativi e burocratici per l’avvio di un percorso universitario, infatti, necessitano di approvazioni e tempi non immediati (presentazione e approvazione al Consiglio di Dipartimento, al Cda dell’Ateneo, ecc.) e si prevede che i mesi autunnali siano necessari per giungere a fine 2021/inizio 2022 con l’avvio della pubblicizzazione esterna.
