standard-title Bessimo Comunità Terapeutica con trattamento specialistico per alcol e polidipendenti

Bessimo

Comunità Terapeutica con trattamento specialistico per alcol e polidipendenti
Target Maschile
Tipologia Comunità Terapeutica con trattamento specialistico per alcol e polidipendenti
Indirizzo Via San Francesco, 5 – BESSIMO DI ROGNO (BG)
Telefono 035.967194 – 335.5982314
Fax 035.967194
Email bessimo@bessimo.it
Posti accreditati 16 posti Comunità Terapeutica + 6 posti trattamento specialistico
Staff Equipe multidisciplinare con supervisione quindicinale

La comunità accoglie in forma residenziale maschi tossicodipendenti inviati dai servizi ambulatoriali delle dipendenze (Sert/SMI/NOA) con problematiche legate alla dipendenza di sostanze psicoattive e di alcol anche in terapia farmacologica e con limitazione della libertà da parte dell’autorità giudiziaria.

Il programma terapeutico è modulato sulle situazioni individuali, concordato con l’utente e con il servizio inviante, in linea con l’orientamento terapeutico della comunità.

Nel modulo specialistico per alcol e polidipendenti vengono accolti maschi certificati con tale diagnosi.

A favore degli utenti è prevista una valutazione multidisciplinare effettuata da un equipe composta dalle seguenti figure professionali: medico psichiatrica, psicologico-psicoterapeuta e da educatori, che permette di formulare un programma terapeutico personalizzato finalizzato al recupero e alla riabilitazione della salute fisica, psichica e sociale.

Gli utenti si raccontano

Video realizzato nel Novembre 2016

«LA NOSTRA MOSTRO DIPENDENZA», una scultura di Damiano

«Qualche settimana fa – racconta Elena, educatrice della comunità di Bessimo – un nostro ragazzo, Damiano, con la complicità di Max (il referente del laboratorio di assemblaggio della comunità), si è ingegnato alla realizzazione di una immensa scultura che ad un certo punto ha deciso di chiamare “La Nostra Mostro Dipendenza”.

Da quel giorno in poi la realizzazione non è stata più solo un gioco divertente per impegnare del tempo, ma è diventa una riflessione, un tema da trattare, da mostrare anche agli educatori e ai compagni di percorso.

Damiano nel suo tempo libero, scendeva e continuava il suo lavoro: un giorno, in un momento comunitario, l’ho affiancato per capire quale obiettivo volesse raggiungere.

Quello che era iniziato semplicemente come un lavoretto di svago, era diventato per lui uno spunto di riflessione sulla dipendenza.

Damiamo mi ha detto: “Vedi Elena, guardando questo mostro prendere forma, mi sono accorto che appariva sempre più ai miei occhi come la ‘sostanza’, che mi ha preso per anni e che mi dato tanto (sarei falso a dire il contrario) ma mi ha tolto tutto per un lungo periodo della mia vita. Mi ha tolto rapporti, affetti, dignità, serenità, mi ha isolato da tutti e spinto a punti che rischiavano di essere in certi casi di ‘non ritorno’. Vorrei che questa scultura rappresentasse una riflessione per tutti, sia per ciò che abbiamo vissuto sia come spunto per una nuova rinascita personale”.

Il lavoro di Damiano è stato molto apprezzato da tutti noi.

La scultura vuole mostrare per chi la guarda con gli occhi di chi ha sofferto o di chi va oltre l’apparenza, un ricordo del passato, sul male fatto e ricevuto, sul dolore provato, sulle bugie dette, sul forte senso di vuoto provato che durante la dipendenza ti toglie il fiato, ma questo mostro rappresenta anche la speranza di potercela fare, di volerci provare per intraprendere la strada di una nuova Rinascita.

I nostri ragazzi spesso capita che si ingegnino e capita che da certi lavoretti poi emergano buoni spunti di riflessione, questo perché la Dipendenza non è solo distruzione personale, ma voglia di riscatto».

A chiosa, Elena condivide una citazione:

«Cara vita voglio chiederti scusa per tutte le volte in cui ti ho data per scontata e non ho sfruttato al massimo le opportunità che mi offrivi. Ora che ho sconfitto le mie paure, prometto di ballare per Te fino all’alba».

Qui trovi l’intervista di Movida alla responsabile della comunità di Bessimo, Luana Gregorini, che parla del quarantennale della Cooperativa
Cllica qui per leggere l’intervista

Carta dei servizi
E’ disponibile in formato PDF la Carta dei Servizi completa contenente il Progetto Educativo della comunità, stesa sulla base della Norma Qualità ISO 9001.

“Si segnala che durante il periodo di emergenza sanitaria legato al COVID-19, la Cooperativa di Bessimo ha dovuto rivedere alcune pratiche organizzative in ottica di prevenzione, si è quindi dotata di un Piano Organizzativo-Gestionale (ex DGR 3226_2020) e la carta dei servizi qui allegata deve essere letta in integrazione con il suddetto Piano”

Delibera di accreditamento
E’ disponibile in formato PDF la delibera di accreditamento della Regione Lombardia relativa alla comunità.

Indicatori di Performance e valutazione dei risultati
Annualmente la comunità viene misurata in relazione ad alcuni indicatori di performance e viene valutata in relazione ai suoi risultati, come descritto dettagliatamente alla pagina https://bessimo.it/sistema-qualita/indici-di-performance/ nei capitoli “Performances misurate nelle comunità” e “Programma annuale di valutazione e miglioramento delle comunità”.


Luana Gregorini
La Responsabile della comunità

Una parte dello staff

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