INVITO

Inaugurazione / conferenza stampa di presentazione

«RIFLESSI CONSAPEVOLI»

Sabato 14 Settembre alle 18 – BRIXIA FORUM – via Caprera 5 – Brescia (spazio antistante l’ingresso)

_______________________________________

Esposizione e performance insieme, questo è «Riflessi consapevoli», il nuovo evento all’interno di FORLIFE, l’installazione di Luca Gnizio, Ecosocial artist, inaugurata all’ingresso del Brixia Forum in occasione dell’anno della Cultura di Bergamo e Brescia.

Una mostra fotografica che racconta i momenti vissuti da tre cooperative sociali – Cooperativa di Bessimo Onlus, Cooperativa Gaia e Cooperativa La Fontana – durante il recupero di materiali di scarto delle aziende (Euro Steel, Cobo, Torri Solare) per contribuire allo sviluppo dell’installazione e che invita il visitatore a riflettere, nel vero senso della parola, e a diventare protagonista di un’esperienza unica e indimenticabile.

«Riflessi Consapevoli» è un’esposizione «inclusiva – spiega Luca Gnizio, Ecosocial artist curatore del progetto e della mostra – proattiva, mai uguale, che da un lato documenta il grande lavoro dei ragazzi e dall’altro prende vita grazie ai visitatori».

Appuntamento Sabato 14 settembre alle 18 per l’inaugurazione / conferenza stampa di presentazione della mostra.

INTRODUCE:

LUCA GNIZIO – Ecosocial Artist, Curatore della Mostra

INTERVENGONO:

ROBERTO SACCONE – Presidente Camera di Commercio Brescia
GIOVANNI ZOCCATELLI – Vicepresidente Cooperativa di Bessimo Onlus
MORENA GALIAZZO – Presidente Cooperativa Gaia
PAOLO ROMAGNOSI – Presidente Cooperativa La Fontana

L’ingresso è libero e gratuito e si svolgerà anche in caso di pioggia.

_____________________

FORLIFE

è un’opera ecologica e sociale, realizzata per la Camera di Commercio di Brescia, come simbolo di Bergamo-Brescia capitale della cultura: un albero maestoso, vivo ma sospeso nel vuoto in una struttura cubica divisa in 21 parti, ognuna predisposta ad accogliere gli scarti delle aziende che partecipando all’opera la plasmano, aggiungendo, giorno dopo giorno, materia e colore.

Intorno ci sono le persone che fruiscono dell’opera non solo dall’esterno, ma entrandoci fisicamente così da testare un nuovo modo di fare arte: un’esperienza che trascende il concetto di bellezza, riscrivendolo con una simbologia che non ammette ripensamenti: gli scarti sono la nuova materia prima. E il tessuto economico di un territorio ne fornisce a dismisura. Nel dettaglio, si presenta come un enorme cubo di 6x6x6 metri in carpenteria metallica completata da reti che diventano contenitori/espositori di materiali recuperati.

Il tutto è sovrastato da un enorme albero vivo le cui radici fluttuano nel vuoto e possono essere viste da vicino. La struttura infatti è accessibile da quattro ingressi e può ospitare altri allestimenti. La sera si illumina, rendendo l’effetto d’insieme ancora più spettacolare, grazie all’energia accumulata dai pannelli solari che la completano.

Ogni azienda ha a disposizione un cubo con ben 9 reti di 2×2 metri, da personalizzare con i propri materiali di scarto: ad oggi hanno partecipato aziende quali Euro Steel, Cobo, Artigiani del Fotovoltaico, Lazzaroni e Quaresmini, Ribola retificio, Comune di Ripalta Cremasca e coinvolgimento di associazioni sociali; Bambini in Braille, Cooperativa di Bessimo Onlus, Gaia Cooperativa Sociale. ForLife è esposta a Brescia davanti al Brixia Forum (via Caprera, 5) e ci resterà fino a marzo 2025.

Scopri l’installazione: APRI

 ________________

LUCA GNIZIO –

Nato nel 1981 a Lodi, ha creato nel 2009 un nuovo ambito professionale: l’artista ecosociale. Il suo approccio pionieristico è oggi riconosciuto a livello internazionale. Grazie alla sua formazione artistica e tecnica di designer industriale e all’impegno per la salvaguardia dell’ambiente, le opere di Gnizio, realizzate con materiali di scarto industriale, hanno dato vita a una tendenza artistica innovativa che racchiude in sé finalità ecologiche e sociali. Portando il principio delle tre “RRR” – Reduce, Reuse, Recycle – a un nuovo livello, l’approccio Gnizio non si limita infatti allo studio approfondito della singola azienda, ma sottolinea l’importanza della collettività, riuscendo a elaborare progetti ecologici di economia circolare che prendono il nome di ecosocially. Neologismo che condensa operazioni articolate tra più aziende, sia vere e proprie multinazionali sia associazioni sociali. Per citare alcuni lavori simbolo di Gnizio: Levi’s – ha coinvolto oltre 300 negozi e associazioni di ragazzi diversamente abili, carcerati e disoccupati; Cosmave – ha riciclato la polvere di marmo in collaborazione con oltre 80 aziende e ancora una volta con l’ausilio di associazioni sociali; la sinergia di riciclo per BMW e SGL Carbon Group che hanno dato vita a due suoi brevetti ecologici. FORSOUL – Cristallo con all’interno per la prima volta un vero tessuto (riciclo della fibra di carbonio), oggi in esposizione permanente nel prestigioso Museo del Vetro di Murano. FORBLACKLIGHT – Primo tessuto idrorepellente ottenuto con il riciclo di carbonio, che diventa trasparente: è valso all’artista il premio per le “eccellenze della Lombardia 2019” – ed è entrato nella prestigiosa selezione di Adi Design Index 2019. Da maggio 2018 Gnizio è presente nel museo del Vittoriale degli Italiani, con DannunziEco: l’impuro dannunziano. Un’opera provocatoria realizzata riciclando gli scarti di carta sporca, quindi impura, ricavati dal restauro delle mura storiche del Vittoriale. Da gennaio 2021 per tre anni è in missione all’estero attraverso la rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura con la mostra 3CODESIGN, indetta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, a cura di Silvana Annicchiarico. https://www.lucagnizio.com