standard-title Progetto Torrazzo 2018 Progetto sostenuto con i fondi del POR FSE Lombardia 2014-2020 id. 757972

Progetto Torrazzo 2018

Progetto sostenuto con i fondi del POR FSE Lombardia 2014-2020 id. 757972

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I Servizi di Prossimità e Riduzione del danno e dei rischi connessi all’uso di sostanze attualmente operativi nella provincia di Cremona nacquero con l’attivazione della sola Unità di Strada .

Il Servizio  ha le seguenti finalità:

Il Progetto Torrazzo 2018 si colloca nell’Area di Intervento Aggancio e Riduzione del Danno in particolare nella attuazione di politiche di pronto intervento sociale in strada e nella sede di bassa soglia Drop-in. Il Progetto Torrazzo 2018 garantisce un focus di interventi specifici rivolti a adulti e giovani a grave rischio di marginalità, direttamente nei contesti cittadini ed in uno spazio neutro,  agganciando quella fascia di popolazione cremonese in situazioni di fragilità o di emarginazione conclamata (dimensione economica e sociale). Il Progetto Torrazzo 2018 inoltre prevede percorsi individualizzati di Inclusione Attiva rivolti alla popolazione agganciata

Finalità:

Favorire percorsi individualizzati per persone in situazioni di grave marginalità sociale, sia promuovendo azioni di riduzione del danno, che azioni di facilitazione all’accesso ai servizi.

Obiettivo Generale:

Migliorare la capacità delle persone in situazione di grave marginalità di prendersi carico del proprio benessere fisico, sociale e psichico.

Obiettivi Specifici:

  • Miglioramento delle condizioni di marginalità sociale e riduzione dei danni correlati all’uso e abuso di sostanze
  • Promozione percorsi di inclusione sociale attiva

Tipologia Dropin e Lavoro di Strada
Indirizzo presso Cooperativa di Bessimo 
Via Buoso da Dovara, 108 – 26100 Cremona
Telefono Tel. 0372.431688
Responsabile Coordinatore (Alessandra Lomini): 392.3303295
Fax 0372.43.16.88
Email dropincremona@bessimo.it
Posizione Non residenziale
Aperto dal 1995
Staff 1 Responsabile/Coordinatore + 3 operatori della Cooperativa di Bessimo + 1 infermiere + Volontari (tra cui Avvocati)
ASL territorio Cremona
SERT territorio Cremona e Lombardia

Titolare dell’intervento:


Comune di Cremona

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I Servizi di Prossimità e Riduzione del danno e dei rischi connessi all’uso di sostanze attualmente operativi nella provincia di Cremona nacquero con l’attivazione della sola Unità di Strada. L’Unità di Strada di Cremona iniziò la propria attività sul territorio locale nell’ottobre 1995 con titolarità allora ASL (coordinata da un operatore SERT)  e gestito dalle realtà del privato Sociale e dal Volontariato presenti nel territorio cremonese.

La Cooperativa di Bessimo ha iniziato la propria attività nel giugno del 2000. Il servizio si è poi poi sviluppato affiancando successivamente il servizio Dropin – Sede Fissa Spazio Tregua (da marzo 2006). Dal 2002 al 2016 la titolarità e la  gestione  del progetto è stata affidata alla Cooperativa di Bessimo,  sempre in collaborazione con SER.D. di Cremona, la rete del privato sociale e  del volontariato.

Dal 2016 Ente titolare il Comune di Cremona, Cooperativa di Bessimo è ente Gestore.

La tipologia di utenza – caratteristiche principali

  • Giovani con Esperienza di dipendenza
  • Soggetti cronici Dipendenti da Sostanze legali, illegali e gioco Azzardo Patologico
  • Soggetti Senza fissa Dimora o con Situazioni abitative precarie
  • Soggetti in stato di Grave marginalità

Si sottolinea  che  complessivamente   (Dal 2006, anno di inizio dell’attività di Dropin a Cremona e inizio dell’attività di strada a Crema, al 2013) abbiamo incontrato 2.234 tossicodipendenti/consumatori. Ogni anno gli operatori  agganciano persone che non si sono mai rivolte ad un servizio di cura.

Obiettivi:

  • Garantire opportunità e strumenti di intervento di Contrasto all’Emarginazione e presa in cura di Situazioni a rischio Vulnerabilità
  • Favorire processi inclusivi, attraverso azioni di Riduzione del Danno che favorendo Accesso ai servizi , sulla base di un continuo Lavoro di rete
  • Azioni specifiche di mappatura e volte a migliorare la vivibilità del Territorio per tutti i cittadini

Il servizio  è articolato in moduli integrati che promuovono azioni in luoghi diversi:

  • Sede Fissa (Drop in Spazio Tregua): con bassa soglia di accesso e aperta in orari e giorni fissi e stabiliti. Presso la sede sono erogate tutte le tipologie di prestazione. Nella sede fissa opera un’equipe multidisciplinare (educatori, infermiere, medici in convenzione, avvocati e operatori volontari). La sede è  aperta all’utenza per 16 ore settimanali distribuite su 4 giorni.
  • Lavoro di strada: gli educatori svolgono attività in strada e nei luoghi di aggregazione 1 volta ogni 15 giorni in fascia pomerdiana/serale, effettuano mappatura dei luoghi a rischio, anche su segnalazione di Istituzioni e/o cittadinanza.

La sede Fissa (Dropin)  è situata a Cremona (Via Buoso da dovara, 108) , con apertura il lunedi, martedi, mercoledi e venerdi dalle 8.30 alle 12.30.

Vengono erogate numerose prestazioni di carattere socio-sanitario con una specifica attenzione all’attuazione di strategie di salute pubblica e di prevenzione delle patologie correlate allo stato di tossicodipendenza.
Il lavoro di Strada, azione in cui Le attività sono realizzate in strada, cercando attivamente il contatto con i destinatari, e vengono svolte principalmente nella città di Cremona, in  luoghi di aggregazione, incontro o consumo.

Cosa facciamo al progetto Strada di Cremona

Novembre 2016

Prestazioni erogate:

Il Progetto fornisce ai destinatari prestazioni differenziate in funzione:

  1. Dei diversi contesti in cui opera.
  2. Dei diversi target a cui si rivolge.
  3. Delle diverse richieste di fruitori del servizio.
  4. Dei rischi sanitari da prevenire o per cui è stato possibile attivare un primo intervento di cura.
  5. Di un’analisi della situazione socio-sanitaria compiuta dagli operatori sulla base dei colloqui effettuati.

Colloqui: sia in contesto strutturato che non strutturato, sono finalizzati all’aggancio e alla conoscenza dell’utente, alla raccolta di alcuni dati del destinatario, alla definizione della richiesta di prestazione da parte dello stesso, all’instaurarsi di una relazione.

Councelling: colloqui strutturati finalizzati all’individuazione di un problema specifico legato alla situazione socio-sanitaria da parte del fruitore del Servizio e alla attivazione/riconoscimento da parte del destinatario stesso delle risorse necessarie per attivare un percorso di risoluzione.

Giornata AIDS 1 dicembre 2016

Giornata AIDS 1 dicembre 2016

Distribuzione materiale sanitario:
Viene distribuito il seguente materiale sanitario, su richiesta dei destinatari:

  • Siringhe sterili:  attraverso il sistema dello scambio (raccolta delle siringhe usate in cambio di quelle sterili);
  • Fiale di acqua distillata;
  • Tamponcini disinfettanti;
  • Lacci emostatici
  • Preservativi: forniti su richiesta ai destinatari; abbiamo anche il Preservativo Femminile
  • Narcan: viene distribuita su richiesta una fiala di Narcan, allo scopo di permettere un intervento rapido in caso di over-dose da eroina;
  • Kit “Nose”: strumento ad hoc per utilizzo di sostanza per via inalatoria
  • Carta stagnola
  • Farmaci generici e materiale per medicazioni

Consulenze sanitarie e Medicazioni:
la presenza settimanale dell’infermiere professionale all’interno dell’equipe permette di erogare ai destinatari consulenze e medicazioni finalizzate  alla prevenzione delle principali patologie correlate all’utilizzo di sostanze per via iniettiva e non.

Visite mediche: su richiesta dell’infermiere, il medico volontario (ass.Art32) può visitare l’utente, al verificarsi di una delle seguenti situazioni:

  1. utenti non iscritti al Servizio Sanitario Nazionale.
  2. utenti che avendo residenza in altra città e non avendo possibilità di spostarla a Cremona  non dispongono dell’assistenza di un medico di base sul territorio cremonese.
  3. utenti che non si recano volontariamente del medico di famiglia per il timore che un’eventuale divulgazione della propria tossicodipendenza possa avere ripercussioni negative sulla propria dimensione famigliare, professionale, sociale.

L’eventuale prescrizione di farmaci, e/o ulteriori accertamenti sanitari, e/o visita specialistica, è prevista solo per chi non abbia accesso al Servizio Sanitario Nazionale.

Somministrazione test salivare Hiv: su richiesta del fruitore, che per motivi vari non intende rivolgersi ai presidi sanitari preposti, previo pre-councelling e post-councelling con il personale sanitario (infermiere o Medici) sarà possibile effettuare il test salivare Hiv presso la sede.

Distribuzione materiale informativo: viene distribuito specifico materiale relativo ai rischi connessi all’uso e abuso di sostanze stupefacenti, alle patologie correlate e alle malattie a trasmissione sessuale, ai comportamenti a rischio  e alla rete dei servizi specifici presenti sul territorio.

Invio ai servizi: è costante lavoro dell’equipe . Vengono monitorati esiti di Invio a Tutti i Servizi della Rete

Accompagnamento ai servizi: Viene svolto in casi di utenti noti, non in grado in autonomia, al fine di facilitare Accesso ai Servizi.

Servizio docce-lavanderia: attività volta alla prevenzione delle infezioni connesse alle condizioni igienico sanitarie relative alla condizione di grave marginalità

Distribuzione beni prima necessità: materiale per igiene personale, vestiario, generi alimentari, anche grazie alla Collaborazione con Banco Alimentare

Servizio consulenza legale: permette di erogare a chi ne fa richiesta  un servizio di consulenza  e assistenza legale.

Mappatura e intervento di strada con la presenza di due operatori di strada formati in Luoghi pubblici su segnalazioni di cittadini, rete locale e Forze dell’ordine

Attivazione e gestione di micro-equipe multidisciplinari integrate tra i diversi servizi Formali ed Informali della rete Territoriale ritenuti risorsa e competenti sul singolo caso: la figura del Case Manager è rappresentato dall’operatore del Progetto Torrazzo che attiverà la micro-equipe con il diretto coinvolgimento della persona stessa.

Attivazione tirocini formativi: su segnalazione delle Micro-equipe saranno attivati percorsi di tirocinio Formativi attraverso la Cooperativa Tipo B (ente effettivo).Si prevedono percorsi della durata da 1 a 3 mesi. La cooperativa Fuxia individua all’interno della sua organizzazione il Tutor di riferimento che avrà compiti di affiancamento e monitoraggio del percorso. Il Tutor di riferimento manterrà i contatti con il Case Manager.

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Progetto Energia Nuova

Titolarità: San Vincenzo De Paoli di Cremona
 
L’ Equipe del Dropin – Torrazzo2018 – partecipa attivamente quale Partner nella gestione del Progetto Energia Nuova attivo da Novembre 2017 a Novembre 2019.

Banco dell’energia  e Fondazione Cariplo hanno permesso , con tale Progetto, di unire risorse e competenze locali (Enti Pubblici, Cooperazione e Associazionismo del Distretto di Cremona e Casalmaggiore) per sostenere le persone in fragilità economiche con percorsi di sostegno e “ripartenza” a 360°, in prima battuta attraverso la distribuzione di beni di prima necessità o il pagamento di spese urgenti come ad esempio le bollette di qualunque operatore energetico, per poi pensare a percorsi di presa in carico e riattivazione, che prevedano forme di reinserimento lavorativo e sociale e di ripensarsi risorse per la comunità, in un’ottica di welfare generativo. 

RASSEGNA STAMPA:

Giornata internazionale per la lotta contro l’overdose – 9/9/2020

 

In occasione della «Giornata internazionale per la lotta contro l’overdose» si è tenuto, il 9/9/2020, un incontro a Cremona su iniziativa dell’Asst Cremona, del Servizio Dipendenze, dell’amministrazione comunale e degli operatori che operano sul territorio tra cui la Cooperativa di Bessimo.

In Italia, nel 2019, il numero di vittime per overdose si è attestato a 373, dato in aumento dell’11% rispetto al 2018. 

Al tavolo del relatori per la Cooperativa di Bessimo: Elisa Chiaf, Direttore Esecutivo e Maria Adriana Trovati, Referente per il Drop-In di Cremona (Progetto Torrazzo).

Nell’articolo pubblicato su CremonaOggi (“Droga, 70 utenti in più al SerD Overdose: 4 morti/anno ma il sommerso è il triplo”) dedicato proprio all’incontro del 9 settembre, è possibile approfondire dati e riflessioni anche attraverso il lavoro del Drop in e dell’Unità mobile di strada, i due servizi sul campo gestiti dalla Cooperativa di Bessimo nell’ambito delle azioni per la riduzione del danno.

Ecco l’articolo

Per leggero online: https://www.cremonaoggi.it/2020/09/09/droga-70-utenti-piu-un-anno-cura-ai-servizi-4-morti-ufficiali-overdose-provincia/

Guarda il Servizio Tg di CREMONA 1:

 

Leggi l’intervista a Maria Adriana Trovati:

Articolo pubblicato dal La Provincia di Cremona il 03.09.19

Clicca sull’immagine e leggi l’intervista a Maria Adriana Trovati:

Articolo pubblicato da Crema Oggi il 02.09.19

Oppure clicca qui:

LEGGI L’ARTICOLO

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Guarda l'intervista ad Alessandra Lomini